Carlos Sainz (Ferrari) ha iniziato il weekend in Ungheria come il più veloce (1.18.750), seguito dal leader del campionato Max Verstappen (Red Bull) di poco più di 1 decimo (0.130) e dal suo compagno di squadra Charles Leclerc, a 0.289. Il primo contatto con l’asfalto magiaro, che ospita la tredicesima prova del calendario, prima della pausa estiva della F1, è servito a rendere chiare le intenzioni del madrileno, sempre più fiducioso al volante della F1-75, già dimostrato in Francia la scorsa settimana.
Verstappen e i due uomini della Ferrari, Sainz e Leclerc , hanno condiviso i giri più veloci nelle prime fasi della sessione, alternandosi in testa alla classifica e dopo undici giri sulle soft, Leclerc ha battuto il cronometro di due decimi de Sainz a prendere il comando per la prima volta (1.19.426).
Russell ha completato un buon giro con la Mercedes su un circuito ad alto carico aerodinamico che quindi penalizza le vetture con un deficit di velocità inferiore. L’inglese, quinto nel Mondiale anche se a un solo punto da Sainz , è risalito al secondo posto provvisorio, mentre Hamilton , tra i primi sette, ha confermato ancora una volta il passo avanti della sua squadra, che in Francia ha ottenuto la sua prima doppietta sul podio.
Carlos , il più veloce nel secondo settore dell’Hungaroring, il più impegnativo, è risalito in prima posizione a 18 minuti dalla fine (1.19.262), anche se c’è ancora molto spazio di miglioramento per tutti. Verstappen ha staccato più di 3 decimi dal cronometro (1:18.880) e Sainz gli ha dato la risposta per finire davanti (1:18.750). Fernando Alonso, che questo venerdì compie 41 anni nel migliore dei modi per lui, in sella a una monoposto e sulla pista dove ha conquistato la sua prima vittoria in F1 (2003), è partito in Ungheria al decimo posto al volante dell’Alpine .
Mentre la sessione di questo pomeriggio si è svolta in condizioni meteo favorevoli, con una temperatura ambiente di 32ºC e 55ºC sull’asfalto , seppur con un tasso di umidità molto basso (28%) e una sensazione di caldo minore rispetto a una settimana fa al Paul Ricard, le previsioni suggeriscono che domani il tempo potrebbe peggiorare notevolmente e nella peggiore delle ipotesi, con forti temporali, si valuta addirittura la possibilità di contestare la classifica la domenica.
1. Carlos Sainz (Ferrari) 1’18,750
2. Max Verstappen (Red Bull) a 0,130
3. Charles Leclerc (Ferrari) a 0,289
4. Lando Norris (McLaren) a 0,549
5. George Russell (Mercedes) a 0,856
6. Sergio Perez (Red Bull) a 0.872
7. Lewis Hamilton (Mercedes) a 0.960
8. Daniel Ricciardo (McLaren) a 1.091
9. Esteban Ocon (Alpino) a 1.598
10. Fernando Alonso (Alpino) a 1.627
11. Sebastian Vettel (Aston Martin) a 1.633
12. Lance Stroll (Aston Martin) a 1.664
13. Pierre Gasly (AlphaTauri) a 1.706
14. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) nel 1945
15. Guanyu Zhou (Alfa Romeo) a 2.060
16. Alexander Albon (Williams) a 2.084
17. Kevin Magnussen (Haas) a 2.171
18. Mick Schumacher (Haas) a 2.277
19. Robert Kubica (Alfa Romeo) a 2.429
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